11/9: Rifletti

Giornata Anti-superstizione 2011

Buon Venerdì 17 a tutti!

Pronti a incominciare una giornata all’insegna delle sfide?

Anche quest’anno, infatti, torna la Giornata Anti-superstizione del CICAP in varie città d’Italia.
La Giornata Anti-Superstizione parte dall’idea che essere superstiziosi… porta male! Ed è proprio per combattere la superstizione, che fin dal 2009 il CICAP propone, non a caso sempre in occasione di un venerdì 17, una “Giornata anti-superstizione”. In alcune città, tra cui Roma, Brescia, Pisa, Torino, Gorizia, Vicenza, i gruppi locali del Comitato organizzeranno eventi di vario tipo: incontri, conferenze, dibattiti ma anche dimostrazioni all’aperto, happy hour, grigliate e cene. Trovate qui ulteriori dettagli: http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=274509.

In Puglia, dopo il successo della cena antisuperstizione dell’anno scorso (qui le foto e qui un resoconto), quest’anno abbiamo optato per un evento online, che permetta a tutta la Puglia (e non solo) di partecipare.

Abbiamo quindi deciso di invitare tutti i simpatizzanti a pubblicare sulla nostra pagina Facebook (http://www.facebook.com/cicap.puglia) o inviarci via email all’indirizzo puglia@cicap.org una foto o un video nel quale compiono un gesto vietato dalle più comuni superstizioni (aprire un ombrello in casa, passare sotto una scala, accarezzare un gatto nero, versare del sale, incrociare le posate a tavola etc) o a spiegare in poche righe quale superstizione hanno deciso di sfidare in occasione della Giornata Anti-Superstizione.


Un collage con le foto e le frasi più divertenti sarà poi pubblicato sul sito del CICAP Puglia.

Sperando che l’idea vi piaccia, aspettiamo i vostri contributi e vi invitiamo ad estendere l’invito a tutti i vostri amici!

150 anni dell’Unità d’Italia

Costituzione della Repubblica Italiana

Principi fondamentali

Art. 1

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Art.7

Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

Art. 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

 

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.


Art. 12

La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.

Tanti auguri,

Italia!

Giornata mondiale del gatto nero!

Stando a Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/17_novembre), oggi è la giornata mondiale del gatto nero!

La notizia non è stata molto pubblicizzata (io l’ho scoperta grazie a Davide D.M.), ma merita un po’ di attenzione.

Le superstizioni legate agli animali, infatti, sono moltissime e sopravvivono ancora oggi nell’era dei palmari e degli i-phone, retaggio delle antiche culture: ci sono animali che si crede portino sventura (come per esempio i gatti neri in Italia), mentre altri sono considerati di buon auspicio o sono ricercati per produrre talismani.

E’ buffo scoprire come alcuni animali siano considerati apportatori di sfiga in alcuni paesi e simboleggino la fortuna in altri. Il gatto nero, ad esempio, secondo gli anglosassoni porta fortuna, mentre ritengono che a portare sfortuna siano i gatti bianchi.

Sempre su Wikipedia, si può trovare un lungo elenco delle superstizioni legate agli animali: http://it.wikipedia.org/wiki/Superstizioni_legate_agli_animali. Nell’elenco ci sono praticamente tutti gli animali dell’arca di Noè 😛

Concludo con questa vignetta segnalatami da Francesco A.: