Miur, replica ridicola

Cara Maristella,

sono sempre io, ti ho scritto anche ieri. Mi chiedevo se avessi letto la rettifica che il MIUR ha pubblicato ieri per riparare alla tua gaffe e volevo sapere: ma vi sembriamo così idioti???

L’ufficio stampa del Ministero precisa che, ovviamente, il tunnel di cui si parla nel comunicato di ieri, non è per nessuna ragione intendibile come un tunnel che collega materialmente Ginevra con il Gran Sasso. Questo è di facile intuizione per tutti e la polemica è assolutamente strumentale. Il tunnel a cui si fa riferimento è quello nel quale circolano i protoni dalle cui collisioni ha origine il fascio di neutrini che attraversando la terra raggiunge il Gran Sasso. Alla costruzione di questo tunnel e delle infrastrutture collegate l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro. Questa polemica è dunque destituita di fondamento ed è assolutamente ridicola.

Mi sembra chiaro che dietro a questi comunicati ci debba essere un comico in vena di battute, perché suvvia… non è possibile definire questa scoperta “vittoria epocale” (vedi comunicato del 23/09/11), così come non è possibile sostenere che la frase “alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso” non sia “per nessuna ragione intendibile come un tunnel che collega materialmente Ginevra con il Gran Sasso”.

Suvvia, Marystar, un po’ di dignità! Non ti bastano le battute che inarrestabili già circolano sulla rete? Ti prendono in giro persino su Famiglia Cristiana, dove hanno pubblicato un esilarante dialogo tra te e un neutrino:

Buonasera, cercavo il signor Neutrino.
  “Sono io, mi dica, con chi parlo?
Sono Mariastella Gelmini.

“Ah…ah…ah…”
Non rida per favore e mi ascolti…

“Ih…ih…ih….”
Non rida!!!
A proposito: sto guidando, se cade la linea è perchè sono in galleria…. le è piaciuta questa?”
Per niente, rallenti e mi ascolti: lei mi ha rovinata!
  “Guardi che ha fatto tutto da sola! Sono due ore che sono su Twitter e… non ridevo così dai tempi di Totò al Giro d’Italia”.
Io ho solo scritto un comunicato per congratularmi col Cern di Ginevra!

“E ha scritto che per superare la velocità della luce io percorro un tunnel tra Ginevra e il Gran Sasso!”.
Non posso sapere sempre tutto… 

“Tra Ginevra e il Gran Sasso ci sono 730 chilometri, se l’immagina un tunnel lungo 730 chilometri? Quindici volte circa quello sotto la Manica, che è 50 chilometri, 45 volte il Gottardo!”.
Ma allora scusi, come fa…
“I neutrini passano attraverso la roccia, che per un neutrino, date le dimensioni infinitesimali, è come se non esistesse. Percorriamo i 730 chilometri in linea d’aria. Poi, una volta arrivati nei laboratori sotto il Gran Sasso, veniamo intercettati da mattoncini di piombo e lastrine forografiche. Una sorta di fotofinish”
Comunque la polemica è falsa e pretestuosa.
“Andiamo! Lei pensava a un tunnel vero! Magari con la dogana, il telepass e le soste all’autogrill, con tanto di Polstrada: chi siete? Dove andate? Siamo due neutrini. Patente e libretto”.
Senta, signor Neutrino, mi deve aiutare a uscirne. Ormai è un tormentone, sul Web mi chiamano Mariastella Neutrini. Solo lei, riconoscendo che il vostro esperimento deve molto al ministero del’Istruzione, può difendermi.

“Sì certo, come no, l’aiuterò a cercare una luce in fondo al tunnel”.
Ecco sì, mettiamola così, una luce in fondo al tunnel… 

“Mi spiace, ha scelto la particella sbagliata, io la luce nel tunnel la supero”.
Ma tutte quelle battute… 

“E come no? Ne ho letto di bellissime. Attenzione, code di neutrini sotto il Gran Sasso, traffico rallentato tra Ronco Bilaccio e Barberino del Mugello. Com’è che il Tom Tom non lo segnala?”.
La smetta!

“E senta questa, l’ho trovata su Facebook: e guidare nel tunnel a fari spenti nella notte per vedere/dove il neutrino va a morire”.
La prego, la smetta non faccia il … materialone! 

“Guardi che se c’è uno che non può essere chiamato materialone sono io. Sono una particella elementare. Subatomica. Le piace Harry Potter?”.
Potter il filosofo?

“No, quello è Popper. Harry Potter il maghetto, senta questa: si informano i signori passeggeri che il binario 9 e 3/4 non conduce a Hogwarts, ma al Cern di Ginevra”.
Io volevo solo celebrare un avvenimento scientifico di fondamentale importanza, epocale, direi…e invece è tutto il giorno che mi prendono in giro, insegnanti, studenti, bidelli, lo hanno già ribattezzato il Tunnel Gelmini. 

“E come no? Il Tunnel Gelmini comparirà nella terza prova della maturità 2012. Quanto è lungo? A: 3km. B:1metro e 70 cm. C: Ventimila leghe sotto i mari”.
L’avevo pregata di smetterla!!!

Aspetti, l’ultima: “Neutrini fuori dal tunnel, ora si cerca il pusher che li ha riforniti”.
Ora basta! A questo punto mi rivolgerò al Premier e gli chiederò di chiudere il Cern di Ginevra, finanziato coi fondi del Governo italiano. Altro che Nobel, vi ritroverete a montare orologi a cucù, lei e quel supponente di Rubbia…

“Non credo proprio. Il premier Berlusconi, appresa la notizia, ha dichiarato: ne voglio uno anch’io, da Villa Certosa a Palazzo Grazioli”.

Non prendertela, Mariastella, lo sappiamo che probabilmente quel comunicato non l’hai neanche scritto tu e che avevi capito “neutreni” invece di “neutrini”, ma che dici, forse, la prossima volta, prima di scrivere castronerie non sarebbe meglio contare fino a 10 e fare una piccola verifica?

Sempre cordiali saluti,

Giuliana Galati

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Altri link sull’argomento:

Cara Mariastella, hai capito male…

Cara Mariastella,

sono sicura che il tuo plauso e le tue congratulazioni agli scienziati dell’esperimento OPERA saranno molto graditi, ma permettimi di informarti che hai fatto la tua ennesima gaffe. In questo comunicato Stampa, infatti, ti mostri fiera del finanziamento di 45 milioni di euro per la

“costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento”

ma mi dispiace, ti hanno informata male: non c’è nessun tunnel che collega il CERN al Gran Sasso… i neutrini viaggiano sotto terra senza bisogno di scavare tunnel perchè sono così piccoli, ma così piccoli, ma così piccoli che possono percorrere più di 700 km sotto terra senza interagire con la materia! Anzi, tu pensa che l’esperimento OPERA è stato progettato proprio al fine di determinare se i neutrini abbiano o meno massa…

Disegno schematico della traiettoria del fascio CNGS (Cern Neutrinos to Gran Sasso)

Comunque è bello pensare che, secondo te, per scavare 732 km di tunnel, attraversando persino le Alpi, basti un contributo di 45 milioni di euro.. pari a quello che spendete per MEZZO CHILOMETRO DI ALTA VELOCITA’ FERROVIARIA

Non ancora appagata per la baggianata scritta, continui il comunicato dicendo:

“Inoltre, oggi l’Italia sostiene il Cern con assoluta convinzione”

Sì, certo, e infatti i ricercatori italiani ti ringraziano affettuosamente dal tetto del CERN con striscioni dal significato inequivocabile…

Altre foto qui: http://www.repubblica.it/scuola/2010/11/29/foto/i_ricercatori_del_cern_contro_la_gelmini-9638554/1/

Mia cara Maristella, ti rivolgo il mio plauso e le mie congratulazioni per per essere riuscita a scrivere così tante sciocchezze in solo 8 righi e ti prego di portare le mie congratulazioni anche al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per aver pubblicato tale comunicato sul suo sito.

Cordiali saluti,

Giuliana Galati

11/9: Rifletti