In 23 città italiane è già iniziata la settimana di appuntamenti con la scienza all’insegna del “Made in Science”. Il 30 settembre ci sarà l’evento clue: la Notte Europea dei Ricercatori 2016. Non volete mica perdervi questo importantissimo appuntamento, vero?
La Notte dei Ricercatori, manifestazione nata 11 anni fa e coordinata da Frascati Scienza, è il più importante appuntamento europeo di comunicazione scientifica grazie ai finanziamenti e al supporto della Comunità Europea, un evento di ampia portata che coinvolge oltre 300 città europee.
Gli eventi sono tantissimi e potete trovarli qui: http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2016/programma/
Intanto ve ne segnalo alcuni tra quelli nelle città che mi sono più vicine:
A Bari, mia città natale, gli eventi si tengono nel suggestivo Fortino di Sant’Antonio Abate, presso il Lungomare Imperatore Augusto, organizzati dalla mia “famiglia universitaria”.
I ricercatori dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bari vi racconteranno fisica e ricerca accompagnati dalla proiezione di immagini e filmati. Gli studenti e i docenti del Corso di Laurea in Fisica dell’Università di Bari suoneranno musica classica e moderna per immergere ancora meglio il pubblico nei diversi racconti. Li conosco, vi assicuro che sono bravissimi!
Non perdetevi dunque i tre eventi:
Gli strumenti del fisico: dalle ore 16:00 alle ore 23:30, prenotazioni qui
Misurare la natura: dalle ore 16:00 alle ore 23:30, prenotazioni qui
Raccontare la fisica sotto le stelle: dalle ore 19:00 alle ore 23:30, prenotazioni qui
A Napoli ci sarò anche io, presso la stazione metropolitana “Toledo”, dove, se vi è mai capitato di prendere la metro da lì, avrete forse visto che c’è un telescopio sotterraneo per la rivelazione dei raggi cosmici. A partire da questo rivelatore si articolerà un percorso espositivo-divulgativo dell’attività di ricerca della sezione INFN di Napoli e dei gruppi associati del Dipartimento di Fisica dell’Università di Napoli “Federico II”. Parleremo dell’esplorazione del Cosmo e vi mostreremo un mini-interferometro come quello dell’esperimento VIRGO che, in collaborazione con l’americano LIGO, ha portato alla recente scoperta delle onde gravitazionali.
Per i più coraggiosi sarà possibile cimentarsi con l’analisi dei dati raccolti all’LHC Computing grazie a una moderna workstation di analisi dati e la guida degli esperti.
Infine, se preferite il mare, vi porteremo virtualmente negli abissi mostrandovi alcuni moduli dell’esperimento KM3NeT, un rivelatore sottomarino di neutrini ancora in costruzione.
Ma non è tutto!
L’Associazione PONYS sarà presente anche fuori dalla metro e vicino alle mura aragonesi con una serie di esperimenti di fisica “da tavolo” che vi stupiranno! Tantissime le piccole iniziative che abbiamo in serbo per grandi e piccoli, per catturare la vostra attenzione, stimolare la vostra curiosità e premiare coloro che avranno voglia di mettersi in gioco con noi!
Se Napoli è un po’ lontana perché abitate in provincia, vi segnalo che a Caserta ci sarà Spettri a Corte presso il Palazzo Reale di Caserta (Corso Trieste 2 – Caserta) dalle ore 19:00 a mezzanotte. Potete prenotarvi qui: http://www.matfis.unina2.it/ricerca/nottericercatori. Andandoci scoprirete la spettroscopia come strumento di conoscenza del mondo fisico, applicata all’ambiente, ai beni culturali, allo spazio e alla società.
Per maggiori informazioni: http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2016 http://www.frascatiscienza.it